mercoledì 17 dicembre 2008
Madrid considera l'autonomia al Sahara come un " contributo positivo" Marocchino per una soluzione 17/12/2008
Il governo spagnolo ha considerato, martedì, che la proposta marocchina di accordare un'autonomia al Sahara costituisce una " contributo positivo nel quadro dei negoziati sostanziali per raggiungere una soluzione politica, appena, duratura e reciprocamente accettabile".
" La Spagna ha considerato che questa proposta, frutto degli sforzi seri e credibili, costituisce un contributo positivo nel quadro dei negoziati sostanziali per raggiungere una soluzione politica, appena, duraturo e reciprocamente accettabile che garantisce il principio dell'autodeterminazione, nel quadro delle risoluzioni 1754,1783 e 1813 del Consiglio di Sicurezza" , secondo la dichiarazione congiunta approvata al termine della 9a riunione di alto livello ispano-marocchina.
Nel corso di questa riunione, tenuta sotto la presidenza del primo ministro, Abbas El Fassi e del capo del governo spagnolo, José splendono Rodriguez Zapatero, il Marocco ha ricordato alla parte spagnola le grandi linee della sua proposta d'autonomia presentata nel 2007 al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e che era accolta dalle risoluzioni 1754,1783 e 1813 come uno sforzo serio e credibile per andare da e verso un regolamento del conflitto.
Nella dichiarazione congiunta approvata al termine della riunione di alto livello, il Marocco e la Spagna li ha rinnovati " impegno da trovare una soluzione politica giusta, definitiva e reciprocamente accettabile nel quadro delle Nazioni Unite " per risolvere il conflitto del Sahara.
I due paesi hanno anche espresso " il loro sostegno fermo ai negoziati di Manhasset lanciati nel 2007 con l'adozione della risoluzione 1754 del Consiglio di sicurezza e il loro appoggio all'attuazione piena della risoluzione 1813 del Consiglio di sicurezza che chiede alle parti di ingaggiare negoziati di fondo dando prova di realismo e di spirito di compromesso e considerando gli sforzi fatti dal 2006 e dei fatti nuovi verificati depuis".
Allora di una conferenza stampa congiunta con il primo ministro marocchino, il sig. Zapatero ha sottolineato la necessità di raggiungere un accordo " ragionevole" , sotto gli auspici dell'ONU, per risolvere il conflitto del Sahara, che chiama le parti a " dare prova di flessibilità".
" La Spagna ha sempre espresso la sua convinzione della necessità di raggiungere un accordo ragionevole tra le parti sotto gli auspici dell'ONU" , ha detto il capo del governo spagnolo.
" Per raggiungere tale accordo, le parti devono dare prova di flessibilità e fare concessioni" , ha aggiunto il sig. Zapatero, che ha espresso la volontà del suo paese di " collaborare attivamente con l'ONU" per aiutare le parti a raggiungere una soluzione.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
venerdì 30 maggio 2008
Il polisario e l' Algeria vuole perpetuare i negoziati tanto quanto possibile
Il Polisario e l'Algeria non hanno d'altro obiettivo che di perpetuare il processo di negoziati sul Sahara fino a quando possibile , ha ritenuto il sig. Peter Van Walsum, inviato personale del segretario generale dell'ONU per il Sahara.
In un'intervista al quotidiano olandese " NRC Handelsblad" (edizione del 24 maggio), il diplomatico olandese rivendica il suo diritto di esprimere la sua opinione al Consiglio di sicurezza, considerando l'opzione d'indipendenza come un obiettivo non realistico.
"Hanno ritenuto che se io n' non esprime la mia opinione ora, mi sentirei incredibilmente approfittato in un anno" , ha ritenuto.
" Rischiavo di screditarsi. hanno avuto la sensazione che soggiorni incaricato di quest'affare per farla durare all' infini" , ha spiegato, ritenendo che, in mancanza di prospettiva, tutto sommato, fosse incoraggiato nella sua missione, soprattutto da parte dell'Algeria che sostiene il polisario.
La sua convinzione era molto diversa e le cose, ai suoi occhi, non andavano bene. Il Sig. Peter Van Walsum ha, d' altra parte, sottolineato qu' è immorale che popolazioni rimangono installate in accampamenti da 33 anni.
" È che moralmente accettabile; si lascia ancora una generazione di bambini del polisario crescere in accampamenti? " , si è interrogato, ricordando la sua decisione di suggerire al Polisario di " entrare in negoziati difficili in vista di arrivare ad una forma d'autonomia garantita sotto la bandiera marocchina".
venerdì 16 maggio 2008
Il Sig. Naciri: Il Marocco adotta un'impostazione costruttiva di fronte all'atteggiamento sterile
Il ministro della comunicazione, portavoce del governo, il sig. Khalid Naciri, ha affermato mercoledì che il Marocco adotta un passo costruttivo ed aperto sul futuro ed opera seriamente a raggiungere una soluzione politica, mentre Polisario si accampa sempre su una posizione sterile, ereditata affatto della fredda, occupandosi di compromettere il processo di negoziati.
In occasione di contatti con la stampa tenuta al termine del Consiglio di governo, il sig. Naciri ha segnalato che nel momento in cui le Nazioni Unite chiamano le parti ad operare in buona fede e creare le condizioni favorevoli per un regolamento della questione del Sahara, Polisario tiene un discorso paradossale, tenuto conto che pur rendendosi ai negoziati di Manhasset, brandisce minacce di affatto. "il Marocco prende a testimone la Comunità internazionale su questo stato di fatto", ha detto.
Il portavoce del governo ha affermato, di fronte a queste minacce, che "il Marocco è uno Stato che si rispetta", aggiungendo che il regno è un paese ancestrale che rimane attaccato alla stabilità ed alla pace.
"Il Polisario sostenuto dall'Algeria, non ha la libertà di scelta in materia di pace e di guerra", ha ancora sottolineato il sig. Naciri.
mercoledì 30 aprile 2008
Il presidente del CORCAS riceve il presidente del partito mauritaniano per l'Unione ed il cambiamento
Il presidente del Consiglio reale consultivo per gli affari sahariani (CORCAS), il sig. Khalihenna Ould Errachid, ha ricevuto, mercoledì a Rabat, il presidente del partito mauritaniano per l'Unione ed il cambiamento (PMUC), il sig. Saleh Ould Mohamed Ould Hanana.
In occasione di quest'intervista, che si è svolta in presenza in particolare del segretario generale del CORCAS, il sig. Maouelainin Ben Khalihenna Maouelainin, le due parti hanno scambiato i punti di vista su molte questioni d'interesse comune, in particolare la questione del Sahara che costituisce il principale ostacolo allo sviluppo nel Magreb.
Ha ritenuto, a questo proposito, che il regolamento del conflitto del Sahara sia la chiave dello sviluppo e dell'integrazione economica della regione abbia in questo senso sottolineato che il progetto d'autonomia proposto dal regno costituisce un "passo audace" ed una "piattaforma" per regolare definitivamente questa vertenza, che emette la speranza di vedere i negoziati in corso sotto gli auspici delle Nazioni Unite arrivare ad un'uscita definitiva del conflitto.
M. Saleh Ould Mohamed Ould Hanana effettua attualmente una visita al Marocco, durante la quale è stato ricevuto in particolare dal sig. Mustapha Mansouri, presidente della raccolta nazionale degli indipendenti (RNI).
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
In occasione di quest'intervista, che si è svolta in presenza in particolare del segretario generale del CORCAS, il sig. Maouelainin Ben Khalihenna Maouelainin, le due parti hanno scambiato i punti di vista su molte questioni d'interesse comune, in particolare la questione del Sahara che costituisce il principale ostacolo allo sviluppo nel Magreb.
Ha ritenuto, a questo proposito, che il regolamento del conflitto del Sahara sia la chiave dello sviluppo e dell'integrazione economica della regione abbia in questo senso sottolineato che il progetto d'autonomia proposto dal regno costituisce un "passo audace" ed una "piattaforma" per regolare definitivamente questa vertenza, che emette la speranza di vedere i negoziati in corso sotto gli auspici delle Nazioni Unite arrivare ad un'uscita definitiva del conflitto.
M. Saleh Ould Mohamed Ould Hanana effettua attualmente una visita al Marocco, durante la quale è stato ricevuto in particolare dal sig. Mustapha Mansouri, presidente della raccolta nazionale degli indipendenti (RNI).
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
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lunedì 25 febbraio 2008
Intervista dal presidente del CORCAS con”La Matin De Singapor”
13/02/2008
Singapore rinnova il suo sostegno per gli sforzi intrapresi che mirano su...
Al 15.01.2008
Il primo ministro Singapour, signor Goua Chouk Tong, rinnova che il suo paese sostiene gli sforzi intrapresi, per arrivare "" ad una soluzione "appena" per la Sahara- questione.
Il ministro ha detto in un'intervista che ha accordato il quotidiano Matin tu al Sahara e tu Magreb,: "sosteniamo gli sforzi intrapresi, per trovare" ed abbiamo detto che il regolamento della questione è capace di creare "una soluzione appena per la Sahara- questione" una pace duratura nella regione ".
" Ha anche fatto l'indicazione: "la posizione di Singapore è chiara e chiara rispetto a tali questioni, e ciò su una ragione due cose:" poiché è necessario arrivare ad una soluzione di consenso pacifico e dunque ne se li tiene fermi per noi al rispetto del diritto internazionale pubblico e delle convenzioni internazionali ".
" Per quanto riguarda le relazioni bilaterali, signor Chouk Tong ha dichiarato che la visita ha permesso ed ha alla sua maestà del re Mohammed VI a Singapore nell'aprile 2005 "di redigere un nuovo parte nelle nostre relazioni ricordato che i due paesi si sono impegnati a lavorare insieme nei settori differenti, in particolare a livello economico e culturale ed a livello della ricerca scientifica."
Per quanto riguarda la cooperazione economica che il ministro ha annunciato che i governi dei due paesi concluderanno fiscalmente un accordo riguardante la liberazione di quello ed hanno aggiunto che è negoziato temporaneamente per quanto riguarda un altro accordo sulle garanzie d'investimento.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
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13/02/2008
Singapore rinnova il suo sostegno per gli sforzi intrapresi che mirano su...
Al 15.01.2008
Il primo ministro Singapour, signor Goua Chouk Tong, rinnova che il suo paese sostiene gli sforzi intrapresi, per arrivare "" ad una soluzione "appena" per la Sahara- questione.
Il ministro ha detto in un'intervista che ha accordato il quotidiano Matin tu al Sahara e tu Magreb,: "sosteniamo gli sforzi intrapresi, per trovare" ed abbiamo detto che il regolamento della questione è capace di creare "una soluzione appena per la Sahara- questione" una pace duratura nella regione ".
" Ha anche fatto l'indicazione: "la posizione di Singapore è chiara e chiara rispetto a tali questioni, e ciò su una ragione due cose:" poiché è necessario arrivare ad una soluzione di consenso pacifico e dunque ne se li tiene fermi per noi al rispetto del diritto internazionale pubblico e delle convenzioni internazionali ".
" Per quanto riguarda le relazioni bilaterali, signor Chouk Tong ha dichiarato che la visita ha permesso ed ha alla sua maestà del re Mohammed VI a Singapore nell'aprile 2005 "di redigere un nuovo parte nelle nostre relazioni ricordato che i due paesi si sono impegnati a lavorare insieme nei settori differenti, in particolare a livello economico e culturale ed a livello della ricerca scientifica."
Per quanto riguarda la cooperazione economica che il ministro ha annunciato che i governi dei due paesi concluderanno fiscalmente un accordo riguardante la liberazione di quello ed hanno aggiunto che è negoziato temporaneamente per quanto riguarda un altro accordo sulle garanzie d'investimento.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
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